Naturalmente appetitosa

La Cipolla di Cannara: dolcezza, morbidezza e digeribilità!

La Cipolla di Cannara ha qualità e proprietà assolutamente uniche ed eccellenti, a cominciare dalla dolcezza e tenerezza della sua polpa.
Rappresenta il prodotto tipico locale più importante e noto del territorio cannarese, tanto da essere oggetto, sin dal 1981, dell’ormai celebre Festa della Cipolla di Cannara.
Tre sono i tipi di cipolla che vengono coltivati a Cannara, la rossa, la dorata e la piatta, tutte accomunate dalla medesima dolcezza e morbidezza, ma ognuna con caratteristiche diverse che ne consentono un utilizzo assai variegato.


Le caratteristiche delle varietà di cipolle di Cannara sono diverse ma le unisce una innata dolcezza, morbidezza e digeribilità.
La Cipolla rossa si può consumare anche cruda in insalate o crostoni oppure si può impiegare per marmellate e composte.
La Cipolla dorata è ideale per i sughi, pizza e zuppe.
La Cipolla borrettana, quella piatta, è ideale per essere impiegata in ricette al forno.

Umile e povera nella terra … Nobile e raffinata sulla tavola

Una metamorfosi straordinaria quella del piccolo e modesto bulbo cannarese, capace di trasformarsi da povero prodotto della terra, a squisitezza gastronomica che incanta e delizia anche i palati più fini. Un vero e proprio gioiello della produzione agricola umbra, che ha meritato tanti importanti riconoscimenti nel corso degli anni.

La cipolla di Cannara ha proprietà e qualità assolutamente uniche ed eccellenti, a cominciare dall’incredibile dolcezza e tenerezza della sua polpa, che hanno ammaliato anche grandi chef di fama nazionale.

Il segreto di tanta ricchezza va ricercato nella particolare conformazione del territorio cannarese e dal microclima assai ventilato, importante per l’accrescimento al riparo dai parassiti.

Un ambiente reso perfetto dalla presenza di terreni sabbiosi e limosi dotati di dolce declività.

La coltivazione viene effettuata con cura, rispettando la tradizionalità della cipolla di Cannara tramandata da lontane generazioni.

Il nostro territorio

La coltivazione in loco della Cipolla di Cannara ha origini lontanissime, le prime tracce documentali farebbero riferimento addirittura al 1500. Nel 1800 è certa e documentata la coltivazione del prelibato bulbo cannarese.

Il segreto del particolare adattamento va ricercato nella conformazione e composizione del terreno di Cannara, di origine lacustre, tendenzialmente sabbioso-limoso e dotato di dolce declività, la quale assicura agli appezzamenti un ottimo drenaggio.

A completare lo straordinario palcoscenico in cui nasce questo gioiello della produzione agricola umbra, va ricordato il microclima assai ventilato, particolarmente importante per l’accrescimento della cipolla al riparo da parassiti e la ricca disponibilità di acqua, essenziale per lo sviluppo della coltura.

Aspetti nutrizionali

La cipolla è formata per la sua gran parte di acqua, ma contiene anche una buona quantità di fibre.
È ricca di vitamina C e contiene acido folico, calcio, potassio e fosforo. Le cipolle contengono enzimi che stimolano la digestione e il metabolismo; oligoelementi (zolfo, ferro, potassio, magnesio, fluoro, calcio, manganese e fosforo); vitamine (A, complesso B, C, E); flavonoidi dall’azione diuretica; glucochinina, un ormone vegetale dall’azione antidiabetica.
La cipolla vanta proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, contiene buone quantità di quercitina, un flavonoide che aiuta a tenere a bada i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue, parametri che, se nella norma, sappiamo essere molto importanti per proteggere l’organismo dal rischio cardiovascolare.
Oltre che sui grassi, la cipolla è in grado anche di agire positivamente nei confronti della glicemia, riduce quindi i livelli di zuccheri nel sangue.



La Cipolla ha innumerevoli effetti salutari!

antisettica, anestetica, diuretica, cura i reumatismi, il mal di testa, evita raffreddore e influenza, emolliente, antiasmatica, regola il tasso di colesterolo nel sangue, contro il diabete e preserva dall’invecchiamento.